I percorsi del TRAM: un ciclo di workshop dedicati all’approfondimento di tecniche, stili e linguaggi delle arti dello spettacolo. La partecipazione è riservata agli allievi dei laboratori del TRAM ed è gratuita.


Domenica 28 aprile 2024
dalle 10:00 alle 12:00

Domenica 28 aprile 2024
dalle 14.30 alle 16.30

L’ATMOSFERA IN TEATRO

workshop di composizione attoriale con le luci. Con Victoria De Campora

Come può l’elemento luminoso aiutare l’attore nella sua performance? O come può ostacolarlo. Cos’è che va illuminato o mostrato e cosa va invece nascosto? In breve, cos’è un’atmosfera e come si fa a crearla e quanto l’attore dev’essere consapevole di ciò che è illuminato attorno a lui? Nel workshop si introdurrà l’elemento della luce in teatro e nello specifico come la luce interagisce con il lavoro attoriale, con la parola, il gesto, l’intenzione. Come si crea un’atmosfera appunto. Sia per chi recita e quindi si muove nel fascio luminoso sia per lo spettatore che impara a coglierne segni e significati. Perché anche la luce è un linguaggio che svela e nasconde e diventa elemento integrante della drammaturgia. Ai partecipanti è richiesto di portare un breve testo a scelta a memoria, un cambio comodo e colorato.

Victoria de Campora nasce nel 1986, cresce e si forma a Napoli, presso L’ICRA Project. Sceglie in seguito la strada della regia e dell’illuminotecnica. Affianca al percorso numerosi incarichi da aiuto regista oltre che da datore luci, lavorando con Ludovica Rambelli, Oscar De Summa, Virtuosi di San Martino.
Ha frequentato la Scuola permanente per illuminotecnici consapevoli di Vincent Longuemare presso L’Arboreto Teatro Dimora. A Milano, dove attualmente risiede, ha lavorato presso il Teatro della Cooperativa, Fattoria Vittadini, compagnia Chiasma, Teatro Elfo Puccini, IDRA teatro. Cura il disegno luci per alcune compagnie indipendenti teatrali come Contestualmente Teatro e per l’ultimo spettacolo di Fabritia D’Intino.

PRENOTA


EVENTI PRECEDENTI


Venerdì 22 marzo 2024
dalle 16.30 alle 18.30

Domenica 24 marzo 2024
dalle 14.30 alle 16.30

VITA, SPAZIO E L’ATTORE

workshop con Francesco Bianchi

Nell’approccio a una scena teatrale, spesso ci si chiede cosa fare per rendere la propria presenza sul palco e le proprie battute più fresche, più vitali. In questo workshop si lavorerà proprio su questo: sulla possibilità di affrontare una scena teatrale, sia essa un monologo o un dialogo, in modo da relazionarsi allo spazio, ai compagni di scena e alle proprie parole in modo aperto, sempre vitale, sempre generativo. Un piccolo esercizio di vita in teatro, insomma.

Francesco Bianchi è drammaturgo, regista, traduttore e formatore. Dal 2012 collabora con Fondazione Teatro Due di Parma in veste di dramaturg e assistente alla regia al fianco di Valerio Binasco, Massimiliano Farau, Walter Le Moli, Gigi Dall’Aglio. Dal 2018 è il Regista Assistente per l’Italia di Declan Donnellan al Piccolo Teatro di Milano e nella compagnia Cheek by Jowl. Ottiene la segnalazione al Premio Hystrio Scritture di Scena 2016 con il testo Europa, nonché la menzione al premio Extrême Contemporain 2021 con il testo Per lei, nel giorno del suo compleanno. Il suo testo VUOTO è fra i 26 testi che compongono l’Abbecedario per il mondo nuovo (Piccolo Teatro, Milano, 2021). Come regista, il suo lavoro più recente è lo spettacolo per bambini in 10 puntate L’Arcipelago dei Suoni, da lui scritto e diretto, e co-prodotto da Fondazione Teatro Due e Fondazione Toscanini. Con il progetto collettivo Permacrisis, la compagnia Sea Dogs è finalista al Premio Scenario Periferie 2023.

Sabato 17 febbraio 2024
dalle 11.00 alle 13.00

Domenica 25 febbraio 2024
dalle 14.00 alle 16.00

I CUNTI

workshop con Antimo Casertano

Come si racconta una fiaba? Come si “conta” un cunto? La finalità di questi giorni di lavoro è quella di attraversare e investigare il fantastico mondo dei Cunti. Partendo dalla riscrittura di una novella di Giambattista Basile, tratta dal Pentamerone, andremo a scoprire ed analizzare assieme le diverse ed innumerevoli possibilità interpretative di un cunto. Troveremo, assieme, personaggi e caratterizzazioni peculiari a raccontare la fiaba, più nello specifico la fiaba “La vecchia scorticata”, forse una delle più note del Cunto de li cunti. Il lavoro non sarà quindi solo orale, ma anche e soprattutto fisico, questo per permetterci di far nascere anche da una postura, o un semplice atteggiamento fisico, un personaggio che caratterizza la fiaba in questione. La richiesta è quella di lasciarsi suggestionare dalla lettura della fiaba ed arrivare al nostro lavoro, magari perché no, con una memoria del pezzo, e con una personale proposta.
Assieme, andremo poi a lavorarci ulteriormente cercando di arrivare a porre un seme di costruzione.
Senza dimenticarsi la cosa fondamentale: divertimento.

Antimo Casertano si diploma nel 2010 all’Accademia d’arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli, diretta da Alvaro Piccardi. Ha recitato in molti spettacoli, tra i quali: “Dignità autonome di prostituzione” diretto da Luciano Melchionna; “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e Fronte del Porto” diretti da Alessandro Gassmann; “La paranza dei bambini” di Roberto Saviano diretto da Mario Gelardi (Premio Miglior interprete- Nuovo Imaie al sessantesimo Festival di Spoleto); “GlobE(a)l Shakespeare”progetto di Gabriele Russo. Spettacolo“Tito” riscrittura di Michele Santeramo; “Il bambino con la bicicletta rossa” – scritto e diretto da Giovanni Meola. Dal 2018 gestisce una propria Compagnia indipendente “Compagnia Teatro Insania” con la quale autoproduce i suoi lavori alla ricerca della sua “voce” espressiva.


Giovedì 21 dicembre 2023
dalle 15.00 alle 17.00

Sabato 23 dicembre 2023
dalle 15.00 alle 17.00

L’ATTORE UNICO

workshop con Diego Sommaripa

Ogni persona ha una sua unicità, di conseguenza ogni attore ha il suo lato “Unico”, un unicità che gli permette di differenziarsi. Attraverso la fantasia, il coraggio e l’immaginazione proveremo insieme a scoprire il nostro lato unico. Il fine ultimo del’lavoro è lavorare e migliorare i propri punti di forza (o quelli che crediamo che siano tali). Sotto uno sguardo attento proveremo ad affilare le nostre skill, inoltre sarò ben felice di “allenarci “ insieme. Infine prepareremo una scena corale, dove ad ogni allievo verrà chiesta la sua proposta di unicità.


Domenica 7 gennaio 2024
dalle 14.00 alle 16.00

Domenica 14 gennaio 2024
dalle 10.30 alle 12.30

E’ VERO, MA NON E’ INTERESSANTE

workshop con Raffaele Ausiello

Prendendo spunto da questo appunto rubato dalle telecamere di un backstage in un dialogo sul set tra Stanley Kubrick e Jack Nicholson, proveremo nel breve tempo a disposizione a immergere almeno la punta del piede nello spinoso problema della “verità” in scena. Cosa è vero e cosa no? Cosa è credibile e cosa no? E’ sufficiente la verosimiglianza per arrivare agli spettatori? Ci interrogheremo empiricamente su come mutuare dalla realtà i gesti, i sensi, la parola al fine di renderli organici (e quindi “veri”) ma scenicamente. La recitazione, sia quella dinnanzi a degli spettatori che quella finalizzata a un prodotto audiovisivo, ha le sue specificità che sono sempre e comunque – anche quando sembrano richiamare la realtà- extraquotidiane (per utilizzare un termine caro al Maestro Eugenio Barba).

Raffaele Ausiello, attore (Torre del Greco, 1983). Specializzato in Filologia Moderna con una tesi su Marcel Proust presso l’Università degli studi di Napoli Federico II con 110/110 cum laude. Studia da attore con Carlo Cerciello, frequenta il corso di Alta Formazione ideato e organizzato dal Nuovo Teatro Nuovo di Napoli. In Teatro ha lavorato con Carlo Cerciello, Imma Villa, Isa Danieli, Renato Carpentieri, Lello Arena, Rosario Sparno, Francesco Saponaro, Claudio Di Palma e tanti altri. In TV è comparso in alcune produzioni di punta di fiction RAI. Tra le altre: “Un posto al sole”, “A un passo da cielo 4”, Sotto Copertura 2”, “I bastardi di Pizzofalcone 2”. Al cinema è stato protagonista di due lungometraggi indipendenti.


Domenica 12 novembre 2023
dalle 17.00 alle 19.30

LO SPAZIO DEL DIALOGO

workshop con Francesca Esposito

Relazione e contatto sono alla base del teatro. Che si tratti del contatto con i compagni di scena o con lo spettatore. Il contatto si sviluppa nel sottile confine tra dare un impulso e riceverlo, tra proporre e ascoltare, tra agire e reagire. Nel workshop si esplorano i principi di azione e reazione per diventare UNO. Il dialogo (verbale e/o non verbale) ha un unico scopo, un’intenzione comune, condivisa e compartecipata. Lo strumento del dialogo è il corpo. Compito dell’attore è affinare i sensi, ascoltare con tutto il corpo, percepito come campo di energia. Attraverso il dialogo così inteso la scena diventa luogo di relazione. Lavoreremo su esercizi che sviluppano la percezione dell’altro nello spazio della scena, il movimento in relazione all’altro e su brevi parti di dialogo.

Francesca Esposito. Laureata in Lettere Moderne e in Produzione Multimediale, Arte, Teatro, Cinema. Si forma presso l’I.C.R.A. Project in mimo corporeo con Michele Monetta. Studia con il Maestro Yiannis Mitoru e la compagnia AlmaKalma di Salonicco. Si interessa di teatro di strada e performance di contatto. Si perfeziona in Commedia dell’Arte presso il Teatro Mercadante. Formatrice teatrale dal 2009. Attualmente si sta formando come counselor presso l’Istituto di Gestalt e Analisi Transazionale Igat di Napoli. Nel 2022 fonda la compagnia Teatro Nudo con la quale si aggiudica, nel 2023, il Premio Regista con la A con lo spettacolo “Umana”.

Sabato 18 novembre 2023
dalle 10.30 alle 12.30

CHI S’OFFENDE E’ FETENTE

workshop sulla Stand-up comedy con Viola Di Caprio

Un workshop alla scoperta della stand up comedy. I trucchi dei comedien: come riescono a parlare di qualsiasi argomento. E perché gli attori di teatro dovrebbero rubare loro il mestiere. (Perché i comedien sono giovani e spiantati e non hanno la macchina). Cercheremo insieme altre risposte alla domanda.

Viola Di Caprio, classe 1978, inizia la sua formazione specializzandosi in commedia dell’arte. Nel 2018, con il testo Monologo schizofrenico, vince una menzione speciale al Premio Sipario Autori italiani. Nel 2020 vince il premio come miglior attrice al Roma Fringe Festival. Oggi, con la Risposta di Ofelia, suo secondo testo originale, Viola Di Caprio presenta la tragedia shakespeariana dal punto di vista femminile. La sua personale ricerca mira a tracciare un sentiero di suggestioni, punta al gioco, al di là del teatro di prosa.

Venerdì 19 maggio 2023
dalle 16.00 alle 18.30
(max 15 partecipanti)

TROVA L’IO COMICO

workshop sul teatro comico con Angela Rosa D’Auria

La domanda di partenza è: è possibile che in ognuno di noi risieda un “io comico”? Attraverso la lettura di testi scritti da più grandi autori della comicità, non solo italiana, ma europea e oltre, si lavorerà sulla creazione di un personaggio. Lo strumento dell’improvvisazione teatrale ci aiuterà a definire una situazione e trovare le parole del nostro “io comico”, utilizzando un personaggio /alterego o semplicemente raccontando o raccontandosi per giungere anche alla definizione di un breve sketch a due e/o di un monologo. Dalla stand up comedy al personaggio comico, le tecniche per “crearsi” un proprio modo di essere comico sul palco esistono da sempre, così come la cultura clownesca o la farsa. Ciò che andremo a indagare è quale è il nostro personale punto di vista sulla comicità, da attori e persone. Un percorso all’insegna del sorriso e della rottura di ogni limite, perchè il riso è sovversivo e rivoluzionario e sempre un atto di libertà creativa.

Angela Rosa D’Auria

Attrice, autrice, regista. Dopo essersi diplomata al CAT (Centro attività teatrali) di Italo Celoro, entra a far parte della compagnia universitaria diretta dalla regista internazionale Vanda Monaco Westerstal. Conseguita la laurea in Storia del cinema con una tesi su “Uccellacci e uccellini” di Pier Paolo Pasolini, frequenta l’Accademia ICRA di Napoli dove studia e consegue il diploma in mimo corporeo con il maestro Michele Monetta. Per il teatro è autrice del testo “Nell’anima” sul caso di Rina Fort (in scena al Tram nel 2019) del monologo “Invito a cena” per il format Naked. Dal 2019 firma regie di “Rock City
Nights” di Valerio Bruner, “Nell’anima” (anche drammaturgia), “La porta e l’ortica” e “Nonni Fantasmi” di Fabio Catalano, “Ombre” di Antonio Torino, “Le smanie per la villeggiatura” di Goldoni, produzione di Teatro dell’osso. Nel 2021 firma la regia di uno spettacolo tutto al femminile sulla riscrittura attualizzata del mito intitolato INDOMITE, nel 2022 è regista di LE DONNE SONO MOSTRI con testi di Marina Salvetti,
prod. Teatro Tram.

Venerdi 28 aprile 2023
dalle 16.00 alle 18.30
(max 15 partecipanti)

GLI ANIMALI DEL TRAM

workshop sul Podcast con Nello Provenzano

Avete presente i documentari sugli animali? Ecco, ne faremo uno insieme, solo con la voce; e, scatenando la fantasia, superando le barriere della logica e della natura, questi animali, li inventerete voi. Racconterete la loro vita, le loro bizzarre particolarità e tutto quello che serve per far conoscere agli ascoltatori il vostro fantastico “animale fantastico”

INDICAZIONI PER GLI ISCRITTI

Inventate un animale dando libero sfogo alla creatività e poi scrivete un breve testo (lunghezza max 15.000 caratteri spazi inclusi) con un taglio accattivante e documentaristico, nel quale siano presenti:
nome animale; descrizione fisica; habitat; alimentazione; abitudini (Non bisogna rispettare necessariamente quest’ordine, potete aggiungere o sostituirle con altre info). È importante che immaginiate anche il verso del vostro animale e che vi alleniate a riprodurlo.

Sabato 25 marzo 2023
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

COME AFFRONTARE UN PROVINO

workshop con Diego Sommaripa

Questo workshop è uno strumento utile a  promuovere il proprio lavoro di attore con una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità. Si studierà come rapportarsi con un casting director, o con un regista, come riuscire a sorprendere, a fare interessare e incuriosire, guidati da un addetto ai lavori che conosce “i trucchi” del mestiere.

  • Il primo incontro con il casting director, la presentazione della propria esperienza, come raccontarsi.
  • Preparazione e studio della scena assegnata
  • Improvvisazione, per essere pronti alle richieste del casting e del egista.
  • Dallo studio all’azione: la scena prende vita.
  • Rompere gli schemi, comprendere le proprie passioni, capire i propri difetti e trarne vantaggio.
  • Analisi del provino fatto.
  • Come fare un buon video di presentazione
  • Come girare un buon self tape

Diego Sommaripa

Attore e Regista. Ha lavorato nelle seguenti fiction: I Bastardi di Pizzofalcone, Mare Fuori, Mina Settembre, Vincenzo Malinconico avvocato d’insuccesso, Gomorra.

Sabato 18 febbraio 2023
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

CANTO

#vocevoixvoice
workshop con Laura Cuomo

Il canto è il prolungamento della voce parlata, è strumento di armonizzazione, prima di essere strumento di comunicazione e di espressione. La sua pratica presuppone una conoscenza continua del proprio essere. La sua giusta vibrazione apre la strada della disponibilità a sé e agli altri. La voce è spesso anche un elemento diagnostico perché dà una serie di informazioni sullo stato di salute della persona. Praticare il canto aiuta a vivere in salute e ben-essere perché una buona voce proviene da un corpo ben posizionato e funzionante. Durante il workshop si proporrà un percorso esplorativo sulla voce, attraverso la pratica di esercizi ed esperienze fondate su una respirazione libera e un’emissione cantata consapevole. Il ben cantare è il risultato di un percorso di “apertura” e ricerca di un’unità corporea attraverso l’attivazione della nostra sensorialità. Per prepararsi al bel canto diventa allora necessario un percorso corporeo “di risveglio”, di attivazione (tonificazione) di tutto il corpo, e prima ancora di liquidazione (scarico/rilassamento), esplorazioni vocali individuali e di gruppo, esercizi sulla postura (la voce ne è sicuramente influenzata), canti d’insieme. #vocevoixvoice

Laura Cuomo

Cantante e ricercatrice vocale dalla formazione eterogenea che spazia dalla musica corale/vocale, alla psicofonia, agli studi etnomusicologici e alla pratica dello Yoga nella tradizione di T. Krishnamacharia e Desikachar. Laureata in Etnomusicologia, con una tesi sulla voce nel XX secolo tra terapia e musica, ha da sempre coltivato il canto e e le sue implicazioni di pratica armonizzante terapeutica. Collabora con Eugenio Bennato & Taranta Power (progetto “Le Voci del Sud”), con cui ha inciso il disco “Qualcuno sulla terra” nel 2020. Collabora come interprete in spettacoli di teatro canzone liberamente ispirati alla musica di Fabrizio De André, Rino Gaetano, di villanelle e canzone classica napoletana. E’ l’ ideatrice di Ra di spina, progetto musicale che si fonda sulla rielaborazione di canti della tradizione popolare dell’Italia minore per trio vocale, loop station ed elettronica. A gennaio 2022 è stato pubblicato l’ep omonimo. E’ la voce solista delle composizioni di Rocco De Rosa nella colonna sonora del film “Dante” di Pupi Avati (2022).

Sabato 14 gennaio 2023
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

DANZE POPOLARI
workhsop con Sonia Totaro

Un viaggio nei riti e nelle tradizioni popolari del Meridione attraverso musiche e danze ancestrali, dalle funzioni terapeutiche e catartiche, tramandate nei secoli fino ai giorni nostri. I ritmi del sud aprono profondi dibattiti antropologici sulle dicotomie “sacro e profano”, “dionisiaco e apollineo”, quindi sui riti pagani e cristiani. L’universo etnico contiene elementi che aiutano a ritrovare la propria dimensione individuale attraverso un’esperienza collettiva. Uno degli aspetti più affascinanti di queste danze, cariche di significati simbolici, risiede nella loro capacità di offrire a tutti i partecipanti una dimensione intima e conviviale. Questo percorso si svilupperà attraversando i rituali di danza legati alla musica come terapia, passando dal simbolismo animale del tarantismo fino agli stili contemporanei della pizzica-pizzica (Salento), per poi approdare al nord della Puglia, alla riscoperta della tarantella di Carpino (Gargano). Infine dare uno sguardo alla tammurriata dei paesi vesuviani, il famoso “ballo sul tamburo”.

Sonia Totaro

Sonia Totaro è originaria di Monte Sant’Angelo, un piccolo paese sul Gargano, promontorio ricco di antiche tradizioni popolari. A Bologna consegue la laurea in Sociologia della Comunicazione presso l’Alma Mater Studiorum. Decisivo è stato l’incontro con Eugenio Bennato che la riporta, attraverso la sua innovazione, ai suoni della sua terra. Collabora con il musicista napoletano prestando la sua voce nei progetti discografici come Sponda Sud (2007), Grande Sud (2008) e Questione Meridionale (2011). Scopre la sua passione per il teatro, partecipa a spettacoli con Salvatore Cantalupo in “Titanic The End” e con Francesco Saponaro in “Occhi gettati” prodotti da Teatri Uniti, produzione partenopea di Toni Servillo. Studia nel laboratorio permanente di Carlo Cerciello.

Sabato 19 novembre 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

LO SCONOSCIUTO RITMO DEL MIO CORPO
workhsop con Maria Claudia Pesapane

Nella creazione dei miei personaggi io parto sempre da una improvvisazione corporea libera. Una volta raccolte le informazioni principali della biografia del personaggio, chiedo all’attore ( o a me stessa) di ascoltare il desiderio creativo del proprio corpo, le sue sensazioni, e solo dopo aver intuito l’andamento fisico lascio sorgere la parola. In questa giornata di workshop lavoreremo proprio sulle nostre più “sconosciute” potenzialità fisiche, sul “gioco dell’improvvisazione corporea” e sulla sua meravigliosa capacità di portare fuori da noi mondi e “ corpi” alle volte sconosciuti e imprevedibili.

Nel 2016 si diploma come attrice all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli sotto la direzione artistica di Danio Manfredini. Continua poi la sua formazione con: Mimmo Borrelli, Cesare Ronconi, Iben Nagel Rasmussen, Davide Iodice, Romeo Castellucci, Chiara Guidi. Si diploma contemporaneamente anche in danza classica e moderna. Nel 2017 vince il premio Franco Angrisano, nel 2019 è finalista al Premio Hystrio e nel 2021 vince il premio Miglior Attrice al Roma Fringe Festival. Ha lavorato in varie produzioni teatrali, ha collaborato con la compagnia diretta da Nasser Ibrahim negli Emirati Arabi e dal 2018 lavora con la compagna da lei co-fondata Ri.te.na. Teatro.

Sabato 29 ottobre 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

HA HO HI !!!
workhsop con Errico Liguori

Workshop di scherma teatrale. Scopri le regole e il gioco della scherma, stili e metodologie sui duelli scenici e coreografie di combattimento applicati a differenti stili teatrali. Giocheremo su come la scherma e il combattimento scenico sia cambiato nel corso del tempo e creeremo coreografie di combattimento legati alla recitazione.

Errico Liguori. Attore. Nasce a Napoli nel 1988. Sin dalle scuole elementari fino alle Superiori Errico Pratica Teatro come attività Extracurricolare. Continua la sua Passione in un’associazione Culturale Amatoriale. Nel 2012 consegue il diploma all’ICRA PROJECT di Michele Monetta come MIMO ATTORE. Nell’ inverno successivo entra all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, dove si diploma nel 2015. Nel 2018 è in tournee Italiana e Europea con Declan Donnellan per il Piccolo Teatro di Milano. Attualmente è in scena con Cazzimma e Arragggia, commedia goliardica sulla trattativa d’acquisto di Diego Armando Maradona. Collabora con realtà culturali-napoletane per visite guidate Teatralizzate.

Sabato 7 maggio 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

IL GIOCO DELLA VOCE
workhsop con Sara Giglio

Perché gioco? Si parla spesso di “gioco” nel teatro. E se usassimo questa strada anche per esplorare la nostra voce? Nel nostro “giocare” infantile , sperimentiamo tutto. La mimica, l’interpretazione di personaggi e storie, l’imitazione di voci e suoni. Lo stesso apprendimento della parola nasce da un gioco istintivo di imitazione di tutto quello che ascoltiamo. Ovvio, nello studio della recitazione e nella formazione professionale, ci vuole tecnica, preparazione, esercizio sui fondamentali dell’espressività vocale. Respirazione, dizione, articolazione, prosodia, etc. Ma che male ci sarebbe se ci lasciassimo guidare anche da un po’ di leggerezza e curiosità? In questo incontro partiremo dalla conoscenza di nozioni base, che aiutino l’esigenza o necessità di esprimersi e comunicare immagini e emozioni. Parleremo di cura della voce, di respirazione, di piani di emissione, e di quegli elementi tecnici da conoscere ( e a volte ” demolire” ) per costruire caratterizzazioni ,colori e personaggi, esplorando , punti deboli e punti di forza.

Sara Giglio. Cantante, attrice, doppiatrice, speaker. Gli studi intrapresi negli anni tra Napoli e Roma le permettono esperienze con maestri del doppiaggio e collaborazioni con radio campane. Studia la canzone classica napoletana presso il Conservatorio Nicola Sala di Benevento. Da diversi anni è docente di canto (anche in forma propedeutica per bambini) e dizione, in percorsi accademici, laboratori e stage.


Sabato 26 marzo 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

L’ANIMA IN SCENA
workhsop con Katia Tannoia

Il corso si propone di esplorare i vissuti emotivi profondi dei partecipanti attraverso le tecniche psicodrammatiche. Mettere in scena un disagio vuol dire viverlo, dargli forma in maniera più completa di quanto la vita stessa potrebbe permettere. Il protagonista scopre nel gruppo una rete di protezione attraverso cui esprimersi e darsi una nuova immagine, mentre il gruppo ritrova nel protagonista il proprio rappresentante ‘in azione’. Così lo psicodramma diventa opportunità e catarsi.

Katia Tannoia. Attrice, diplomata presso l’Accademia d’Arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli. Laureata in Psicologia dei processi cognitivi e del recupero neurofunzionale, specializzata in psicoterapia con lo psicodramma analitico. Organizza e dirige laboratori teatrali e gruppi di teatro terapia.


Sabato 5 marzo 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

STATO DI GRAZIA
workhsop con Viola Di Caprio

L’utilizzo e la valorizzazione del corpo a teatro è fondamentale. La ripetizione dei movimenti crea fluidità, sicurezza e… ‘stato di grazia’! Attraverso un piccolo lavoro preparatorio sul corpo, gli attori esploreranno i benefici della ripetizione del gesto. Si partirà con lo stesso pattern, per poi arrivare ad una ‘coreografia’ propria: una piccola rappresentazione teatrale del proprio essere in movimento. E’ richiesto un abbigliamento comodo.

Viola Di Caprio, classe 1978, inizia la sua formazione specializzandosi in commedia dell’arte. Nel 2018, con il testo Monologo schizofrenico, vince una menzione speciale al Premio Sipario Autori italiani. Nel 2020 vince il premio come miglior attrice al Roma Fringe Festival. Oggi, con la Risposta di Ofelia, suo secondo testo originale, Viola Di Caprio presenta la tragedia shakespeariana dal punto di vista femminile. La sua personale ricerca mira a tracciare un sentiero di suggestioni, punta al gioco, al di là del teatro di prosa.



Sabato 12 febbraio 2022

dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

IL MIO NEMICO
workhsop con Antonio D’Avino

L’esperienza sensoriale nella costruzione del personaggio. Attraverso la respirazione diaframmatica prima e la sperimentazione sensoriale poi, l’attore impara a rendere il proprio corpo ricettivo agli stimoli esterni, ad essere sempre più preciso nella sua opera di costruzione dell’ambiente in cui si muove il personaggio da interpretare e a superare, infine, i propri blocchi emotivi. A vincere il proprio NEMICO. Solo una volta ricreato sensorialmente “il luogo”, l’attore è pronto ad offrire al personaggio la sua emotività. Completamente e senza più vincoli. Non un approccio intellettuale o letterario ma una sperimentazione viva. Per un Teatro Vivo.

Antonio D’Avino. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini diretta da Tato Russo, prosegue la formazione nei Laboratori Teatrali diretti da Renato Carpentieri, Emma Dante, Pippo Del Bono e Francesca De Sapio. Attore professionista dal 1996, in teatro è diretto da Lucio Allocca, Renato Carpentieri, Maurizio Panici, Gabriele Russo, Franco Rosi, Nello Mascia, Alessandro Gassmann. Dal 2008 al 2014 fa parte della Compagnia di Teatro di Luca De Filippo. Al cinema è diretto da Antonio Capuano, Paolo e Vittorio Taviani, Alfonso Arau e Alessandro D’Alatri.


Sabato 15 gennaio 2022
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

LA FAVOLA E IL TEATRO POLITICO
workhsop con Riccardo Pisani

Spesso le favole vengono utilizzate per il loro valore simbolico e universale ma coerentemente con il mio metodo di lavoro, voglio proporre un incontro pratico nel quale i partecipanti potranno sperimentare l’utilizzo di una favola come motore stesso della narrazione. Può una favola diventare l’ossatura stessa di un lavoro teatrale senza tradire il proprio messaggio? E quali sono i passaggi chiave su cui concentrarsi? L’idea è quella di guidare i partecipanti nelle diverse fasi di scrittura, messa in scena e interpretazione dell’elemento favola, attraverso un espansione del suo significato.

Riccardo Pisani. Regista e fondatore della compagnia Contestualmente Teatro, da anni si occupa di produzione scenica e di percorsi di ricerca teatrale. Dopo una formazione eterogenea prima come attore e poi come aiuto regia, inizia a sviluppare i propri lavori teatrali vincendo nel 2020 il bando di produzione GUEST del Nuovo Teatro Sanità, e arrivando finalista alla XXI edizione del concorso nazionale di regia Fantasio.


Sabato 11 dicembre 2021
dalle 15.00 alle 17.30
(max 15 partecipanti)

IL MONOLOGO: DALLA PAROLA ALLA SCENA
workhsop con Peppe Romano

Come approcciare ad un monologo cambiandogli il vestito? Quanto le parole influenzano il personaggio? E quanto il personaggio può donare nuovo senso alla parola? Nel workshop si analizzeranno i possibili colori che un attore può indossare per dar vita al proprio personaggio. Ai partecipanti verrà inviato un breve monologo da imparare a memoria e che sarà oggetto del lavoro individuale e di gruppo.

Peppe Romano si forma come attore frequentando molteplici stages di formazione (fra i tanti Dario Fo, Franca Rame, Jurij Ferrini, Ferruccio Soleri, Maurizio Schmidt) e con la pratica teatrale. Come formatore consegue un master in Teatro, pedagogia e didattica presso Università suor Orsola Benincasa di Napoli.  Vanta da alcuni anni alcune collaborazioni con Teatro dell’osso – Teatro Tram.


Sabato 20 novembre 2021
dalle 15.00 alle 17.30
massimo 20 partecipanti

MASCHERE E COMMEDIE
Workshop di introduzione alla Commedia dell’Arte
con Antonio Gargiulo

Lo scopo del workshop è quello di fornire una introduzione ai temi della Commedia dell’Arte, i suoi stili e le sue Maschere. Attraverso esercitazioni pratiche, si vuole offrire una iniziale panoramica a quel fenomeno complesso e pluricentenario che ha informato profondamente tutta la produzione artistica – E non soltanto teatrale-dei secoli avvenire fino ai nostri giorni. Il workshop mira all’acquisizione dei rudimenti utili alla comprensione approccio ai personaggi della Commedia dell’Arte. Attraverso la conoscenza e l’avvicinamento alla maschera, l’analisi della struttura di un tipico canovaccio della Commedia dell’Arte e lo studio del codice posturali e gestuali dei personaggi, si approderà a un più profondo studio di quest’antica pratica teatrale, ancora così vivace.

Antonio Gargiulo. Da 25 anni impegnato in teatro, dapprima come attore in diverse compagnie, poi regista e autore, infine come ideatore e organizzatore di “ComeDì, I giorni della Commedia dell’Arte”, primo e unico festival di e attorno alla commedia dell’arte nel sud Italia. Diplomato Mimo lirico concertistico e specializzato in Commedia dell’Arte, da anni collabora con diverse realtà nazionali per la formazione e divulgazione di questa forma d’arte.