da giovedì 1 a domenica 4 febbraio 2017
ore 21.00 (dal giovedì al sabato); ore 18.00 (domenica)
durata:


liberamente tratto da ‘Tre Sorelle’ di Anton Cechov
con Roberta Astuti, Sara Missaglia, Chiara Vitiello
adattamento e regia Giovanni Meola
assistente alla regia Annalisa Miele
produzione Virus Teatrali
durata

spettacolo in Prima assoluta

Tre. Le sorelle Prozorov. In Cechov. Tre allora e tre ora. Loro, solo loro. Con un po’ di Irina in Masha e Olga e un po’ di Masha e Olga nelle altre due e tutte e tre ad esser le facce di uno stesso solido a più facce. Come erano, come sono, come saranno. Accompagnarle, affiancarle, ascoltarle. E accompagnandole, scoprire, ricordare, riportare al cuore della faccenda. Di allora e di ora. “A Mosca! A Mosca!”: il mantra, il grido di battaglia, simbolo di un passato solidificato e bloccato nell’ambra della memoria paralizzante, simbolo di un futuro che si vorrebbe accadesse ma che evidentemente non accadrà. Mai. O accadrà senza rendersene conto? La potenzialità dell’accadere che non accade. L’accadere che tradisce la potenzialità e accade. Così, semplicemente. Le tre sorelle sono in ciascuno di noi, nelle infinite sliding doors che le maschere del nostro quotidiano ci mettono costantemente davanti. O addosso.